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giovedì 29 luglio 2010

L'importanza del "fare le cose a mano"


Mi sto rendendo conto che oggi più che mai si sta perdendo l'aspetto della manualità nella vita di tutti i giorni. Con mio grande rammarico.

La maggior parte di noi usa il computer come strumento di lavoro, il cellulare e altri strumenti tecnologici sicuramente utilissimi.
Sono rimaste poche le professioni dove l'aspetto della manualità, del "fare le cose a mano" viene esercitato, esclusi gli artigiani e gli operai ovviamente.
Mi ricordo anni fa di aver venduto un quadro ad un impiegato e quando gliel'ho portato ho dovuto appenderlo io al muro del suo salotto perchè non era nemmeno in grado di calcolare la metà della parete in modo che il quadro risultasse centrato.
Forse questo è un caso estremo ma sono rimasta sconvolta dall'incapacità pratica di quell'uomo. Sarà che ho fatto l'Istituto d'Arte e poi l'Accademia di Belle Arti ma non mi sembra che per appendere un quadro sia necessaria una specializzazione di studi!

Penso che conservare l'aspetto del "fare a mano" significhi anche conservare quel rapporto concreto con la realtà. Gli odori di certi materiali, la loro consistenza, la fatica fisica che certe attività richiedono, lo sporcarsi le mani e magari farsi qualche piccolo taglietto, il creare qualcosa dalla nostra fantasia...è un tesoro immenso che non possiamo permetterci di perdere.

Gli sviluppi del lavoro moderno ci stanno portando in tutt'altra direzione; non penso sia sbagliato, anzi, ma proprio per questa ragione credo che dobbiamo dare ancora più importanza alla manualità, magari dedicando del nostro tempo libero ad attività di questo tipo.

Coltivare l'orto per esempio, fare giardinaggio, lavoretti con la carta, dipingere, cucire, lavorare il legno etc...ognuno secondo la propria attitudine e possibilità.
Il regalo più bello che ho ricevuto da mio marito è stato un leggio di legno fatto a mano da lui; è stata la prima volta che ci siamo scambiati dei regali fatti con le nostre mani ed è stata la volta più autentica.

Tutto ciò ci fa scoprire parti nascoste di noi, cose che non pensavamo di riuscire a fare! Cosa me ne faccio di un diploma all'Istituto d'Arte e una Laurea in Pittura all'Accademia di Belle Arti?
In questo senso, penso di avere un patrimonio.

Laura

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