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venerdì 19 marzo 2010
Caravaggio e il Win for Life
Come sostiene Mario Calabresi nel suo libro, la differenza tra una castrofe e un'avventura sta nella nostra attititudine; lo penso anch'io ed è per questa ragione che non credo alla fortuna.
Non solo non ci credo, ma non la cerco, non la invoco, nè ripongo in lei le mie speranze. L'immagine rappresenta un quadro di Caravaggio e s'intitola: Buona Ventura.
Il quadro è collocato al Louvre di Parigi; è una delle opere di Caravaggio che preferisco; racchiude un monito a tutti coloro che ricercano la fortuna e la conoscenza del proprio destino attraverso il malcostume dell'epoca, come le zingare che leggevano la mano.
Potremmo riportarlo ai giorni nostri facendo riferimento ai tarocchi, alla cartomanzia, alle lotterie, al Win For Life...
Ci aveva visto lungo Caravaggio.
Io non credo a tutto questo; lo considero tempo perso, tempo sterile per la mente e per l'anima. Non è questione di tentare la fortuna con leggerezza perchè se io non credo in qualcosa dal principio non tento nemmeno!
Il discorso si fa più profondo se riflettiamo ascoltando le testimonianze di persone malate che reputano la loro malattia una vera e propria grazia anzichè una disgrazia.
Ed è proprio vero: la differenza tra una catastrofe e un'avventura sta nella nostra attitudine.
Laura
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